La notizia arriva dallo Zimbabwe, dove l'inflazione ha toccato a luglio i 231 milioni percento annui,una cifra spaventosa.
A causa dell'inflazione i prezzi raddoppiano da un giorno all'altro, e i poveri diventano ancora più poveri di quanto già non siano.La banca centrale emetterà quindi una banconota da 100 trilioni di dollari di Zimbabwe che saranno però equivalenti a circa 33 dollari Usa.
Le autorità monetarie avevano già deciso qualche tempo fa di togliere 10 zeri al valore del dollaro,visto che ormai era quasi impossibile fare un assegno o transazioni bancarie,ma siicuramente questo non risolverà la crisi in un paese dove ci sono ben altri problemi di fondo.
Post
Nessun commento:
Posta un commento