sabato 16 gennaio 2010

Il Miracolo Di Winnie, Trovata Viva Sotto Le Macerie


Roma, 16 gen. (Adnkronos) - Un altro miracolo dalle pietre di Haiti. A quasi tre giorni dal sisma, ieri pomeriggio, a Port-au-Prince, grazie all'allarme lanciato da una tv australiana che stava effettuando delle riprese vicino alla sede di Save the Children, è stata tratta dalle macerie Winnie (nella foto), non ancora due anni.

La piccola è stata immediatamente condotta presso l'ufficio di Save the Children dove gli operatori dell'organizzazione hanno rilevato il suo stato di disidratazione. I genitori di Winnie sono stati uccisi dal terremoto e la piccola è ora affidata allo zio, che a sua volta ha perso la moglie.

Nonostante un membro dello staff dell'organizzazione, Similien Mackendey, di soli 24 anni, abbia perso la vita durante il terribile terremoto, e altri 7 operatori risultino ancora dispersi, il team di Save the Children a Port-au Prince, composto da circa 60 persone, informa l'organizzazione in un comunicato, ha da ieri avviato la distribuzione dei primi aiuti di emergenza: medicinali e forniture ospedaliere a 14 ospedali e cliniche di Port-au-Prince e e dei sobborghi rimasti senza niente, di kit per famiglie e di kit igienici contenenti coperte, sapone, spazzolini da denti, taniche per l'acqua e zanzariere.

"Le condizioni degli ospedali sono estremamente critiche e le persone che hanno bisogno di assistenza e cure sono stese per strada, fuori degli ospedali - racconta Annie Foster, responsabile del Team di Emergenza di Save the Children ad Haiti - stiamo fornendo medicinali e forniture ospedaliere a queste strutture e anche avviato delle ricognizioni nei campi sfollati che spontaneamente stanno nascendo nelle zone della citta' piu' colpite per valutare i bisogni sanitari piu' urgenti".

"In giro vediamo genitori assetati e disidradati che vagano per le strade alla ricerca di acqua per i figli -prosegue Annie Foster- tutte queste persone e bambini si stanno raccogliendo in spazi all'aperto dove stanno nascendo dei campi improvvisati. Nessuno infatti ha il coraggio di rientrare in casa, dal momento che le scosse continuano. Save the Children'', spiega ancora la responsabile del team di Emergenza della Ong, "allestira' degli spazi a misura di bambini all'interno di questi insediamenti e avviera' le attivita' di ricongiungimento dei bambini con i genitori e familiari. Attendiamo inoltre ad ore l'arrivo da Santo Domingo dove contiamo sull'appoggio logistico della Save the Children di Santo Domingo, un carico di forniture mediche e 40.000 litri d'acqua".

"Questo e' solo l'inizio di quello che sara' un articolato intervento di aiuto e ricostruzione di cinque anni - spiega Valerio Neri, direttore Generale di Save the Children Italia - il nostro impegno non e' solo quello di garantire aiuti immediati ai bambini e alle loro famiglie, ma anche un futuro migliore per tutti loro".

Fonte: ADNKRONOS

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