martedì 10 febbraio 2009

Chiede di restare in carcere per non tornare con la moglie

(ANSA) - VITERBO, 10 FEB - Un detenuto ha chiesto di rinunciare agli arresti domiciliari per non dover piu' convivere con la moglie. E' accaduto a Viterbo. Il gup viterbese, subito dopo la lettura della condanna dell'uomo a 5 mesi di reclusione, da scontare appunto ai domiciliari, si e' visto rivolgere da quest'ultimo la preghiera di concedergli il carcere: 'Sarebbe impossibile passare un periodo cosi' lungo con mia moglie. Litighiamo continuamente e non potrei uscire da casa per non sentire i suoi improperi'.

Fonte: ANSA

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